Conoscere Campione

L’edificio, dedicato al Patrono San Zenone, ha visto la luce negli anni sessanta del XX secolo ed è stato consacrato nel 1967.
La chiesa, posizionata su una piccola altura, è ampia e a forma di nave.

All’interno la chiesa presenta due aule di celebrazione: quella maggiore, in cui è posizionato l’altare racchiusa da due alte quinte murarie; e quella inferiore impiegata per le celebrazioni feriali.

La luce che filtra dalle colorate vetrate della facciata arricchisce il fascino dell’aula superiore, nella quale possono essere ammirati l’imponente crocifisso absidale, opera di Giannino Castiglioni, che ha anche realizzato il coperchio di argento del fonte battesimale; il dipinto di Bruno Saetti (premiato alla Biennale di Venezia del 1962), Angeli Protettori; il gruppo bronzeo Madonna in trono con Bambino, dello scultore Mario Negri.
Nell’aula inferiore, sono custodite la pala dell’altare raffigurante la Deposizione del pittore Sandro Parmiggiani e le formelle in bronzo con le stazioni della Via Crucis opera di Enrico Quattrini.
All’esterno dell’edificio, sul lato destro, il pittore Aldo Carpi ha realizzato le due vetrate (Gloria dell’Assunta e Resurrezione di Cristo) che abbelliscono il bel battistero indipendente.

Pagina a cura dell'Ufficio Cultura (Ufficiocultura@comunecampione.ch)